A seguito del sovraffollamento dell'autobus segnalato ieri mattina abbiamo immediatamente coinvolto la Regione Piemonte, l'Agenzia piemontese per la Mobilità e i rappresentanti istituzionali locali.
Poco fa abbiamo ricevuto comunicazione formale da parte dell'Assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi, che riportiamo qui di seguito. Comprendiamo le difficoltà dovute alle temporanee carenze degli autisti ma riteniamo che un simile disservizio sia inaccettabile in tempi normali, ancor di più in tempi di pandemia.
Nei mesi scorsi c'era sicuramente il tempo e il modo per prevedere un rinforzo anche in situazioni eccezionali, non è possibile che il servizio pubblico permetta un sovraffollamento del genere per il trasporto ordinario di studenti e pendolari.
Non è nemmeno possibile indicare tra le possibile cause del disagio il fatto che "qualcuno dei posti seduti fosse stato occupato da zaini" quando già a Cavagnolo alcuni passeggeri sono rimasti fuori dal pullman così come in tutte le fermate successive fino a Chivasso.
Si è parlato molto di potenziamento dei trasporti ma oggi la situazione è nuovamente critica. Esprimiamo forte preoccupazione e chiediamo interventi immediati da parte degli Enti competenti. Siamo pronti a garantire la massima collaborazione ma vorremmo vedere progetti, investimenti e azioni concrete per migliorare il sistema di trasporto pubblico locale a favore dei cittadini, in particolare degli studenti e dei pendolari.
I Sindaci di Cavagnolo e Brusasco