𝘎𝘦𝘯𝘵𝘪𝘭𝘪 𝘴𝘪𝘨𝘯𝘰𝘳𝘦,
𝘌𝘨𝘳𝘦𝘨𝘪 𝘴𝘪𝘨𝘯𝘰𝘳𝘪,
𝘤𝘢𝘳𝘰 𝘮𝘢𝘦𝘴𝘵𝘳𝘰 𝘎𝘪𝘰𝘳𝘨𝘪𝘰,
tra tutte le misure di contenimento del contagio, chiudere le scuole è certamente la scelta più odiosa da prendere, più facile da pensare e più complessa da gestire per gli studenti, le insegnanti e le famiglie, oltre a tutto il mondo che ruota intorno alla scuola (dalle cuoche al personale ATA, ai fornitori).
Tutti dobbiamo impegnarci per gestire al meglio questa fase caratterizzata da connessioni e videochiamate, ingegno e buona volontà: nessuno escluso, nessuno esonerato. L'obiettivo comune deve essere quello di ritornare al più presto alla scuola in presenza con le giuste protezioni e la massima sicurezza per tutti. Nell'equilibrio tra diritto all'istruzione e diritto alla salute, sanciti entrambi dalla Costituzione.
Qualcuno può dire di preferire la didattica a distanza alla scuola in presenza? Credo nessuno, eppure siamo in una fase critica della pandemia che impone attenzione e sicurezza. Il ritorno a scuola passa anche attraverso l'adesione alla vaccinazione da parte degli insegnanti (il vaccino è stato prenotato da tutti?) e allo screening rivolto a studenti e personale scolastico con i tamponi antigenici, già liberi e disponibili da gennaio ma ancora poco richiesti (anche se abbiamo un hotspot proprio qui, a Cavagnolo).
Come sappiamo avete deciso di organizzare una manifestazione in Piazza a Cavagnolo in programma per domani pomeriggio, al fine di richiedere la ripresa delle attività nelle scuole in presenza. Avete correttamente inviato comunicazione agli enti competenti e oggi pomeriggio il Questore ha firmato un'apposita ordinanza in quanto responsabile dell’ordine e della sicurezza.
Sempre oggi pomeriggio però è avvenuto un fatto rilevante che vi chiediamo di considerare: il Presidente del Consiglio Draghi ha dichiarato che il tasso di crescita dei contagi è diminuito e, dunque, è possibile aprire le scuole sino alla prima media subito dopo Pasqua, oltre ad aver ribadito che la riapertura delle scuole rimane un obiettivo primario del governo.
Alla luce di questo annuncio vi invitiamo pertanto a considerare l'opportunità di annullare la manifestazione in programma per domani anche per evitare ogni possibile situazione di rischio, fermo restando che la manifestazione in oggetto è permessa ai sensi dell'attuale DPCM.
Certi della vostra comprensione, saremo in ogni caso a disposizione in municipio per un eventuale confronto, se riterrete utile.
Un caro saluto,
Il Sindaco
𝘈𝘯𝘥𝘳𝘦𝘢 𝘎𝘢𝘷𝘢𝘻𝘻𝘢