Il progetto sarà gestito dall'Ente Parco su terreni messi a disposizione dal Comune di Cavagnolo. Siamo soddisfatti per questo investimento interamente finanziato con fondi regionali, dalla progettazione alla realizzazione. Il progetto si inserisce nella valorizzazione della Riserva Naturale della Confluenza della Dora Baltea, "core area" che condividiamo con il Comune di Brusasco. Come abbiamo affermato in più sedi, dalla Comunità del Parco sino all'Assemblea del MAB Unesco Collina Po, la conservazione della biodiversità si deve accompagnare alla fruizione dei percorsi, nel rispetto dell'ecosistema naturale.
Il finanziamento che interessa il Comune di Cavagnolo "discende dalle risorse della Misura 8.1.1. del PSR 2014-2020 gestita dal Settore Foreste della Regione Piemonte, che ha valutato positivamente il progetto di imboschimento presentato dall'Ente-Parco. In questo caso saranno interessati circa 10 ettari di terreni messi a disposizione dal Comune di Cavagnolo, attualmente invasi da vegetazione infestante. Il valore del contributo regionale, che si è riusciti ad agganciare poco prima della chiusura del bando con una rincorsa da primato, è di € 79.926. Il primo lavoro sarà di sbarazzarsi delle specie esotiche, falso indaco e sicios, che sono un ostacolo alla crescita di nuove piante; solo dopo verranno piantati in profusione pioppi, aceri, farnie e arbusti, noccioli, biancospini, evonimi e cornioli ed entro la fine di giugno 2022 l'area umida si arricchirà di 7.500 nuove specie locali."